
Quando si parla di allattamento con il biberon, la scelta della tettarella giusta gioca un ruolo fondamentale nel benessere del bambino.
Non si tratta solo di un accessorio tecnico, ma di un elemento che può influenzare il ritmo della poppata, il comfort della suzione e la serenità dei genitori. Una delle domande più frequenti tra le mamme e i papà riguarda proprio il momento giusto in cui cambiare flusso: quando passare alla tettarella successiva? E cosa accade se la transizione avviene troppo presto o troppo tardi?
Capire come usare correttamente le tettarelle dei biberon MAM, progettate con attenzione ai bisogni dei più piccoli, significa rispondere a queste domande con serenità e consapevolezza.
Il ruolo del flusso nelle poppate
Ogni fase della crescita richiede un equilibrio diverso tra quantità di liquido e capacità di suzione.
Se il foro della tettarella è troppo piccolo rispetto all’età il bambino potrebbe stancarsi, rallentare troppo la poppata o ingerire aria, con conseguente aumento del rischio di coliche.
Al contrario, se il foro è troppo ampio il latte può scorrere velocemente causando tosse, rigurgiti o difficoltà di coordinazione tra suzione e deglutizione.
Il passaggio da un flusso all’altro va quindi visto come un alleato della crescita: un gesto semplice, ma capace di fare la differenza nella quotidianità delle famiglie.
Le tettarelle MAM sono progettate per seguire questa progressione naturale, offrendo soluzioni specifiche in base ai mesi di vita e alla consistenza dei liquidi. La superficie in silicone SkinSoft, accettata dal 94% dei bambini, le rende confortevoli e familiari, riducendo il rischio di rifiuto del biberon.
5 consigli pratici per usare al meglio le tettarelle MAM
- Osserva i segnali del bambino: se si innervosisce, succhia con fatica o impiega troppo tempo a finire il biberon, potrebbe aver bisogno di un foro più ampio
- Non avere fretta: passare a un flusso successivo troppo presto può portare a ingestione rapida del latte e rischio di rigurgito
- Rispetta l’età consigliata: le tettarelle MAM sono indicate con un riferimento di mesi che aiuta i genitori a orientarsi con facilità
- Controlla la consistenza: liquidi più densi, come ad esempio il latte con i biscotti, richiedono una tettarella specifica, progettata per permettere un flusso regolare
- Mantieni la pulizia: sterilizzare e controllare regolarmente lo stato della tettarella aiuta a preservarne la funzionalità e la sicurezza
Questi accorgimenti quotidiani favoriscono un’esperienza serena per genitori e bambini, trasformando il momento della pappa in un rituale di vero benessere.
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Tettarelle MAM: la soluzione che cresce con il bambino
Le tettarelle per i biberon MAM rappresentano una risposta concreta a tutte queste esigenze.
Sono disponibili in diverse versioni e seguono il ritmo della crescita:
- Tettarella 0, flusso molto lento, ideale per i neonati
- Tettarella 1, flusso lento indicata fino ai 2 mesi
- Tettarella 2, flusso medio indicata dai 2 mesi
- Tettarella 3, flusso veloce indicata a partire dai 4 mesi
- Tettarella antigoccia, flusso veloce indicata a partire dai 4 mesi per facilitare la suzione in autonomia.
, - Tettarella X, indicata dai 6 mesi, ideale per i liquidi più densi.
Tutte sono compatibili con i biberon e i MAM Trainer, hanno forma simmetrica che si adatta alla bocca in ogni posizione e foro di ventilazione che impedisce il collasso della tettarella, garantendo un flusso regolare durante la suzione.
Il materiale privo di BPA e BPS le rende sicure e conformi agli standard europei più elevati, mentre l’apertura antigoccia e la superficie SkinSoft aggiungono comfort e praticità.
Queste caratteristiche non sono dettagli secondari, ma veri strumenti che aiutano le famiglie a gestire meglio la quotidianità, rispondendo in modo semplice a una domanda complessa: “quando cambiare tettarella al biberon?”.


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